Sedici diportisti sono stati sanzionati per essersi spinti con la barca in acque interdette, mentre una persona è stata multata per occupazione abusiva del demanio marittimo, avendo avviato uno stabilimento balneare senza le autorizzazioni.
Sono i numeri degli ultimi giorni di controlli effettuati dalla Guardia Costiera dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Golfo Aranci e degli Uffici Dipendenti di Porto Cervo e Porto Rotondo sul litorale e nel mare della Gallura, nell'ambito della campagna "Mare Sicuro".
Nell'ambito della vigilanza via mare la Motovedetta CP 709 e il Battello GC B 77, hanno elevato 16 sanzioni amministrative, per un totale di circa 4.200 euro nei confronti di diportisti, per il mancato rispetto della distanza minima dalla costa, per la navigazione, sosta e ancoraggio nelle acque interdette alla navigazione, per l'assenza a bordo dei documenti richiesti dalla normativa vigente.
Barche in zone vietate e occupazioni abusive, boom sanzioni
Ultimi blitz Guardia Costiera G.Aranci per "Mare Sicuro"