Raccontare il Sulcis attraverso il cinema e formare nuove professionalità nel settore delle produzioni audiovisive. Sono gli obiettivi di Carbonia Cinema Giovani Filming lab, il progetto in tre fasi che prevede la selezione di otto ragazze e ragazzi da tutta Italia per la realizzazione di uno o più cortometraggi collettivi capaci di raccontare il territorio, la sua cultura, il suo tessuto sociale, il suo paesaggio. Si è aperto il bando nazionale riservato a giovani professionisti e non solo, di età compresa tra i 20 e i 32 anni. C'è tempo sino a lunedì 26 settembre.
Il progetto è promosso dal CSC Carbonia della Società Umanitaria, che ha investito parte del proprio lavoro proprio verso l'educazione delle giovani generazioni. Questa attività ha avuto un'importante svolta con la nascita del programma Carbonia Cinema Giovani che si è realizzato a partire dal 2016 durante tutte le ultime edizioni del Carbonia Film Festival e How to Film the World.
Il corso sarà curato dal regista Daniele Gaglianone con la collaborazione di Chicco Angius. Le otto persone selezionate saranno ospiti dell'organizzazione che si occuperà di coprire le spese di viaggio, vitto e alloggio. Il progetto è finanziato dalla Regione Sardegna all'interno delle politiche di sviluppo cineportuali e intende favorire l'incontro tra formazione, produzione e conoscenza, promuovendo la cultura e la fruizione del territorio, facendone conoscere memoria storica e beni paesaggistici.
L'esperienza formativa sarà articolata in tre momenti. Si inizierà con una fase dedicata alla scoperta e alla conoscenza del territorio (dal 1 al 15 ottobre) in cui i filmmakers selezionati saranno invitati a guardare e analizzare i film prodotti dalla Fabbrica del Cinema, dedicati alla memoria della città e del territorio, e una selezione di filmati del progetto regionale di raccolta del cinema di famiglia La tua memoria è la nostra storia. La seconda fase (16 al 25 ottobre) sarà dedicata alla formazione, allo scouting del territorio, alla stesura del soggettoe alla realizzazione delle riprese.
Per ultimo si finalizzeranno i prodotti audiovisivi, "lavorati" a distanza con un premontaggio sotto la supervisione del tutor di corso e del regista Daniele Gaglianone, che verranno poi presentati in una serata pubblica. Dopo la prima proiezione pubblica i progetti realizzati verranno distribuiti gratuitamente da Ucca - Unione Circoli Cinematografici ARCI all'interno del catalogo della rassegna itinerante di cinema del reale "L'Italia che non si vede".