Il 37/o Premio letterario "Giuseppe Dessì" ha espresso i suoi verdetti: Fabio Stassi con il romanzo "Mastro Geppetto" (Sellerio) e Valerio Magrelli con la raccolta "Exfanzia", sono i vincitori delle due categorie, rispettivamente narrativa e poesia, in cui si articola il concorso letterario intitolato all'autore di "Paese d'ombre".
A Villacidro, la cittadina del Sud Sardegna dove Giuseppe Dessì aveva le sue radici, è andata in scena nella tarda sera di ieri la cerimonia di proclamazione e premiazione, condotta da Neri Marcorè, che ha visto sul palco della Palestra di via Stazione, insieme ai due "super vincitori", gli altri finalisti: Paolo Colagrande con "Salvarsi a vanvera" (Einaudi) e Raffaele Nigro con "Il cuoco dell'imperatore" (La Nave di Teseo) per la narrativa; Silvia Bre con "Le campane" (Einaudi) e Mary B. Tolusso con "Apolide" (Mondadori) per la poesia.
Nel corso della serata, intramezzata dagli interventi musicali del cantautore tabarchino Matteo Leone, sono stati consegnati anche i due premi speciali che, come sempre, affiancano quelli propriamente letterari: alla drammaturga e regista Emma Dante il Premio Speciale della Giuria, al giornalista e scrittore Matteo Collura e all'attore e regista Michele Placido il Premio Speciale della Fondazione di Sardegna.
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