Ritorna a Cagliari ANIMA IF - festival internazionale del teatro di figura, organizzato dalla compagnia Is Mascareddas che da martedì 25 a domenica 30 ottobre porta in scena a Sa Manifattura alcuni tra i più significativi spettacoli dall'Italia, dall'Europa e dal mondo. Danza, corpo e movimento sono i tre elementi al centro dell'indagine di questa quinta edizione. Tre elementi e un comune filo rosso, l'energia, la forza propulsiva che agisce sulla reazione, fa palpitare, rende vivo.
Ma anche quella che serve, sempre, a chi da oltre 40 anni fa della cultura la sua arte e il suo lavoro, in tempi incerti e sospesi come quelli che corrono. Da questa prospettiva è nata una fitta programmazione che dalla tradizione del teatro di figura si muove verso la sperimentazione di nuovi linguaggi di animazione, più ibridi e inaspettati. Una proposta eterogenea interamente rivolta a un pubblico adulto (a partire dai 14 anni), con artisti dalla Sardegna, dal Piemonte, dalla Slovenia, dalla Spagna, dalla Francia, dal Giappone.
Saranno 17 gli appuntamenti in cartellone divisi su due palchi, con 13 spettacoli, due workshop, due letture e un allestimento temporaneo. Non solo performance ma anche incontri, proiezioni, dibattiti, laboratori e momenti di creazione partecipativa. E ogni giorno un aperitivo a cura di Stazione di Transito, un momento conviviale attorno cui raccogliere la comunità del festival, il pubblico e gli artisti.
Si parte martedì 25 ottobre con Esercizio d'archivio (18,30), un corto d'autore di e con Ornella d'Agostino, in cui il corpo è un archivio in movimento, la danza un esercizio di scavo nella contemporaneità. Si prosegue poi con Esercizi per scomparire (19,30), di e con Amalia Franco: una riflessione sulla nostra frammentarietà espressa nella tensione tra corpo danzante e corpo del fantoccio, corpo dell'attore e corpo del manipolatore.
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