Hanno giurato nell'Aula del Consiglio regionale i nuovi assessori della Solinas-bis che oggi prenderanno possesso di uffici e dossier. La parola d'ordine è per tutti continuità con i progetti già avviati e uno sprint per arrivare alla fine della legislatura.
Per Antonio Moro, neo assessore dei Trasporti, "la continuità territoriale soprattutto aerea è in questo momento la principale emergenza dell'Isola: riprenderemo in mano il percorso intrapreso con Bruxelles per restituire ai sardi il diritto alla continuità territoriale che in un'isola significa diritto alla libertà. Ci auguriamo di trovare un confronto intelligente e serio col governo nazionale così da fare fronte comune per garantire un traportò aereo che garantisca le esigenze dei sardi e delle imprese".
La rivoluzione della guida alla Sanità sarà in realtà all'insegna della continuità, ma "con una grande assunzione di responsabilità - dice Carlo Doria, nuovo titolare -, il tempo non è tanto, ma i sardi meritano impegno. Oggi dobbiamo ripartire dalla legge 24 del 2020, la riforma della salute, per poter dare fiducia i sardi utilizzando al meglio le risorse disponibili".
Punta al fattore umano la nuova assessora degli Affari generali, Andreina Farris, alle spalle già un esperienza di esecutivo dodici anni fa: "Non sono estranea all'amministrazione regionale - ha sottolineato - porterò avanti la linea del presidente che ha sempre in grande considerazione il fattore umano, cioè il personale, dove dobbiamo riversare tutte le nostre energie per migliorare condizioni di lavoro e implementare le forze".
Percorsi facilitati per Ada Lai e Pierluigi Saiu. La sostituta di Alessandra Zedda al Lavoro sa di poter contare su un gran lavoro in corso: "Troverò progetti avviati che porterò avanti e rifinirò nel segno della continuità e dare risposta veloce ai cittadini". Così il titolare dei Lavori pubblici Pierluigi Saiu (Lega): "Il mio lavoro sarà facilitato dal grande impegno di chi mi ha preceduto, vogliamo proseguire con programmazione di nuove risorse sempre con il confronto con sindaci e amministratori".