Sopralluogo del procuratore della Repubblica di Tempio Pausania, Gregorio Capasso, oggi nell'ex Arsenale di La Maddalena per verificare lo stato del fondale di mare e degli edifici che nel 2009 avrebbero dovuto ospitare il vertice G8, poi spostato a L'Aquila.
Strutture allestite di tutto punto, compreso un hotel a 5 stelle arredato e corredato in ogni minimo particolare, per un costo stimato intorno a un miliardo di euro, e mai utilizzate.
Strutture ora in avanzato stato di abbandono, in alcune parti perfino pericolanti, e che avrebbero provocato un forte inquinamento ambientale, anche in mare. Tanto che per la zona dell'ex Arsenale sono state disposte anni fa le bonifiche, mai iniziate.
Su questi aspetti la Procura di Tempio Pausania ha aperto un'inchiesta, delegando le indagini alla Guardia Costiera di La Maddalena. E oggi proprio il comandante Renato Signorini e il vice, Claudio Signanini, hanno accompagnato il procuratore Capasso nel sopralluogo.
Le verifiche sono state svolte anche in mare, con i sommozzatori e i mezzi della Guardia Costiera.
Ex Arsenale La Maddalena, sopralluogo procuratore di Tempio
In strutture costruite per il G8 del 2009 e poi abbandonate