"Non siamo meravigliati dall'esito di questa gara per la continuità territoriale , visto gli avvenimenti e cambi di scena che ci sono stati, anche repentini, quasi in ogni bando sui voli da e per la Sardegna.
Non ci stupisce che Volotea abbia partecipato a costo zero e pensiamo che entro il 31 gennaio probabilmente si apriranno anche altri scenari.
"Noi riteniamo che questo bando abbia molti limiti che, in questo momento, vengono evidenziati e cioè permette anche un vettore che ha dato disdetta di poter partecipare, permette un vettore che ha una flotta esigua di poter partecipare e permette a qualsiasi vettore che si aggiudica la gara di dare disdetta con un preavviso di 6 mesi - osserva - Riteniamo che la Regione debba proseguire il confronto con il ministero per trovare la soluzione sullo scalo di Alghero (la gara per le tratta su Roma e Milano è andata deserta, ndr) : non si può più andare a tirare la giacchetta ai vettori come si sta facendo tra l'altro un giorno ritenendoli affidabili e il giorno successivo inaffidabili".
Per la Uiltrasporti è preoccupante anche "la sostenibilità anche a livello occupazionale per gli aeroporti e per le società che erogano i servizi a questi vettori e che non vedono adesso uno scenario ben definito, oltre ovviamente alla garanzia dei servizi per gli utenti e per l'economia del territorio".
Aerei: Zonca (Uil), con guerra legale rischio libero mercato
"Evidenziati tutti i limiti del bando continuità Sardegna"