Nell'ambiente aeroportuale la sanificazione è diventata, in questi anni, una delle aree cruciali per la tutela del benessere di tutti gli utenti, dai passeggeri ai visitatori e lavoratori. L'aeroporto di Cagliari ha optato per l'azienda finlandese Nanoksi, specializzata in soluzioni di rivestimento funzionale delle superfici adottando l'innovativo sistema Fotonit©, sviluppato in collaborazione con diverse università e istituti di ricerca accreditati, che combina la sanificazione, all'utilizzo di prodotti totalmente green.
Tutte le superfici ad alto contatto vengono spruzzate con la soluzione Fotonit©. Le piccole particelle presenti nella soluzione di base di biossido di titanio, reagiscono alla normale luce ambientale, naturale o artificiale che sia, e formano un rivestimento invisibile, protettivo e autodisinfettante sulla superficie. Il fenomeno è chiamato fotocatalisi. I test dimostrano che, già dopo poche ore dall'applicazione, il livello di igiene è paragonabile a quello di una sala operatoria ospedaliera. A differenza dei disinfettanti tradizionali, i batteri e i virus non sono in grado di sviluppare resistenza alla fotocatalisi. Le superfici rimangono pertanto sempre igienizzate, anche tra una pulizia e l'altra, per un periodo di 12 mesi. Una tecnologia semplice anche nell'utilizzo: un'applicazione dura ben un anno. È possibile peraltro rivestire qualsiasi superficie, sia essa in vetro, tessuto o metallo.
"In termini di sanificazione stavamo cercando la miglior soluzione per allinearci ai più elevati standard sanitari e di biosicurezza a livello mondiale. Il fatto però di operare, come azienda, in Sardegna, in un'isola così ancora incontaminata, porta a riflettere ulteriormente sulla sostenibilità, guidando, laddove possibile, le scelte, proprio in questa direzione. Abbiamo trovato in Nanoksi, il partner ideale, grazie alla tecnologia Fotonit© che coniuga la perfetta sanificazione con la massima sostenibilità e il rispetto per l'ambiente in cui siamo immersi" hanno commentato i vertici di Sogaer .