Contro Pesaro la Dinamo Banco di Sardegna sfodera la partita perfetta: sovrasta gli avversari dal primo all'ultimo secondo, vince per 110-74, manda sei uomini in doppia cifra e riaggancia la zona playoff. Tutto senza il play titolare Gerald Robinson, ancora fermo per i postumi di un infortunio muscolare. La Dinamo, però, non ne risente e proprio il suo sostituto naturale, Dowe, regala punti, gioco e spettacolo guidando la squadra alla vittoria.
I biancoblu di coach Bucchi al PalaSerradimigni schiantano la Vuelle già dal primo tempo chiuso con un vantaggio di 25 punti, mettendo a segno ben 61 punti contro i miseri 36 di Pesaro. Nel terzo e quarto quarto i sassaresi non staccano mai la spina e toccano un vantaggio anche di 43 punti con gli ospiti completamente frastornati dalla difesa e dai contropiede dei biancoblu, semplicemente devastanti con il 70,8% nel tiro da 3 (17/24).
Difficile indicare il migliore in campo perché nella Dinamo sono stati tutti protagonisti e determinanti. Una menzione al merito va sicuramente a Massimo Chessa, il play-guardia sassarese utilizzato pochissimo in stagione e che ieri ha messo a segno 15 punti in 18 minuti, con 4/4 da tre e 3/3 ai liberi, 3 rimbalzi e 4 assist. Dowe è il miglior marcatore con 22 punti.
"Abbiamo costruito tiri ad alta percentuale, abbiamo difeso bene contro le loro potenzialità, Chessa e Raspino sono stati molto preziosi, ma devo dire che tutti veramente si sono buttati, hanno difeso, hanno fatto il possibile per riuscire a vincere un match che per noi era molto importante. Sono contento per l'atteggiamento e per la fisicità che ci abbiamo messo, pur senza una pedina importante come Robinson" è il commento di Piero Bucchi a fine partita.