(ANSA) - TEMPIO PAUSANIA, 08 FEB - "Mia figlia era una
persona diversa, da quel momento ha iniziato un periodo tragico
in cui era solo un corpo che camminava". E' uno dei passaggi
chiave del racconto in aula - a porte chiuse - della madre della
presunta vittima dello stupro di gruppo, riferita dagli avvocati
delle parti lese nel processo contro Ciro Grillo e suoi tre
amici genovesi.
(ANSA).
Grillo: madre vittima, mia figlia solo corpo che camminava
Drammatica testimonianza in aula a Tempio