"A distanza di poco più di 5 anni ci troviamo nuovamente a contrastare l'ennesimo tentativo di divisione dell'azienda e dei lavoratori. Avevamo ragione all'epoca ed abbiamo ragione oggi nel dire che queste separazioni creano solo danni e disoccupazione nel medio/lungo periodo".
L'iniziativa di oggi si inserisce nella crisi complessiva che coinvolge il settore delle Telecomunicazioni che, ha spiegato il segretario generale della Uilcom Sardegna Tonino Ortega, "è ormai caratterizzato da diversi anni dal continuo ricorso ad ammortizzatori sociali, esodi incentivati, perdite importanti di professionalità e blocco totale del ricambio generazionale. Le uniche ricette messe in campo dalle principali aziende del Settore, al fine di gestire un mercato che sta implodendo, sono state quelle di ricorrere alla divisione delle aziende stesse ed a scelte che pesano solamente sulle spalle dei lavoratori".
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