Sardegna

Zoccoli (Infn), Sardegna sito ideale per Einstein Telescope

"Zona poco popolata e geograficamente stabile"

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 09 MAG - "È un'infrastruttura di ricerca di quelle che spostano in avanti le frontiere della conoscenza, di quelle che si costruiscono una volta ogni cinquant'anni nella storia di una nazione e che davvero potranno avere un impatto enorme sul territorio". Lo ha detto questa mattina a Cagliari Antonio Zoccoli, presidente dell'Istituto nazionale di fisica nucleare, durante l'evento sulla candidatura italiana dell'Einstein Telescope.
    "Abbiamo proposto questa infrastruttura unica in una miniera dismessa sotto terra: sembra un ossimoro osservare l'universo da una struttura sotterranea", ha aggiunto lo scienziato che spiega: "La Sardegna è una delle regioni geologicamente più stabili al mondo, uno dei posti ideali per fare questo tipo di ricerca ed è anche una zona poco popolata, perché meno interferenze antropiche ci sono, più le misure possono essere precise".
    "Il nostro sogno come scienziati - ha chiarito Zoccoli - è usare questa infrastruttura e le onde gravitazionali per carpire i segreti dell'universo più profondo e delle leggi che lo governano, quindi addentrarci sempre più indietro nel tempo verso l'origine dell'universo. Questa sarebbe davvero l'infrastruttura che ci consente di aprire delle porte nuove e di voltare delle pagine nel libro della natura". (ANSA).
   

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