Sardegna

Torna la notte dei Poeti, teatro e danza tra le rovine di Nora

Tra gli ospiti Elio Germano, Gabriele Vacis, Crepet e Goria

Redazione Ansa

Riletture di capolavori, recitals, performances, coreografie originali. La 41/a edizione de La Notte dei Poeti organizzato dal Cedac a Nora, riaccende i riflettori su uno scenario ricco di fascino e storia. Undici i titoli in cartellone dal 7 al 28 luglio, su un palcoscenico che si lascia alle spalle il mare. Poco più in là le rovine dell'antica città fenicio-punica e poi romana.

Sul palco uno dei più apprezzati interpreti del teatro e cinema italiano Elio Germano e il musicista e compositore Teho Teardo con il pasoliniano "Il sogno di una cosa" (9 luglio). Ma si comincia e si finisce con i classici. "Il modo migliore per rispettare la sacralità del luogo", ha sottolineato il presidente Cedac Antonio Cabiddu che ha voluto ricordare Daniela Zedda, la fotografa cagliaritana scomparsa di recente "ci ha lasciato un patrimonio di immagini che restituiscono le emozioni di momenti indimenticabili", ha detto.

Si parte il 7 dalla tragedia greca, con il "Prometeo" di Eschilo con gli attori di Pem diretti da Gabriele Vacis, tra i più interessanti registi italiani del secondo '900. Ancora Marco Menegoni con "Liber Secundus: Ilio brucia" dall'"Eneide" di Virgilio (il 14). Il finale è affidato a I Sacchi di Sabbia e Massimiliano Civica per un' inedita versione dei "7 contro Tebe" di Eschilo (il 28 ).

Uno sguardo alle paure contemporanee invece con Arianna Porcelli Safonov in "Fiabafobia", ironico e coinvolgente one-woman show (il 22). Tributo a Ezio Bosso con "Liberamusica-Corpo e Armonia" con l'attrice e pianista Guenda Goria (l'8). Il cronista sportivo Federico Buffa racconta tre campioni argentini - Cesarini, Sivori e Maradona - ne "La Milonga del Fùtbol" (il 15), poi spazio allo psichiatra-scrittore Paolo Crepet con i "Comizi d'Amore Contemporanei" (il 21).

Tra danza e parole il 27 luglio "un triplice appuntamento site specific", ha evidenziato la direttrice artistica Valeria Ciabattoni. L "Enfants", coreografia di e con Roberta Maimone e Roberta Riontino sul tema dell'innocenza dell'infanzia; "Con Grazia", letture di pagine di Grazia Deledda a cura di Rossella Dassu; "Shocking" di e con Francesca La Cava e Giorgia Maddamma, tra il rosa dei fenicotteri e lo shock della pandemia, per ritrovare la libertà del volo. "Un festival che dà un valore aggiunto al sito", ha sottolineato Donatella Fa, assessora al turismo del Comune di Pula.
   

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