Sardegna

Sequestro Pinna ter, confermati 25 anni per l'ultimo rapitore

La sentenza in Corte d'appello a Sassari, pronto ricorso difesa

Redazione Ansa

La Corte d'appello di Sassari ha confermato oggi la condanna a 25 anni di reclusione per Giovanni Sanna, 53 anni di Macomer, unico imputato nel processo ter per il sequestro dell'allevatore di Bonorva, Titti Pinna, rimasto nelle mani dei rapitori dal 19 novembre 2006 al 28 maggio 2007.

Dopo aver ascoltato l'arringa difensiva dell'avvocata Desolina Farris, che a tutela degli interessi di Sanna ha rimarcato ancora una volta "la caducità dell'impianto accusatorio", i giudici si sono chiusi in camera di consiglio per oltre due ore prima di emettere la sentenza. Anche per la Corte d'appello, quindi, Giovanni Sanna, noto Fracassu, ha avuto un ruolo attivo nella banda di sequestratori che per oltre sei mesi tenne in ostaggio Titti Pinna, prima della sua fuga.

L'avvocata Farris già prepara il ricorso: "Questa sentenza - spiega - non rende giustizia al mio assistito. Aspetteremo le motivazioni e sicuramente presenteremo ricorso in Cassazione". La condanna di Sanna si aggiunge a quelle già inflitte negli anni scorsi, e diventate definitive, nei confronti di Salvatore Azzas (30 anni di reclusione), Giovanni Maria Manca (28 anni) e Antonio Faedda (25 anni).
   

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