(ANSA) - OLBIA, 25 AGO - La stagione turistica 2023, che ha fatto registrare un incremento del 20 percento degli arrivi nelle coste del Nord Sardegna e in particolare della Gallura, ha comportato uno sforzo maggiore in termini di controlli da parte degli uomini della Guardia Costiera della direzione Marittima di Olbia.
I grandi numeri di presenze e il forte afflusso di diportisti nelle acque soprattutto dell'area marina protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo, vanno di pari passo con un elevato numero di sanzioni emesse: 50mila euro è il totale delle multe in questi mesi estivi, la maggior parte nei confronti di proprietari di moto d'acqua.
"Il fenomeno degli acquascooter nelle acque dell'area protetta è stato in crescita quest'anno - spiega il direttore marittimo del Nord Sardegna Giorgio Castronovo - Nonostante i nostri controlli costanti, riuscire a cogliere le persone in fragrante è difficile, soprattutto se si pensa che sopra i mega yacht che stanno affollando queste acque c'è sempre almeno un mezzo di questo tipo".
Il lavoro degli uomini della Guardia costiera è stato capillare e i grandi numeri di diportisti non hanno inficiato sul servizio di salvaguardia delle vite in mare e di tutela del patrimonio ambientale, anche grazie alla sinergica collaborazione portata avanti con l'area marina protetta e con le istituzioni, a partire dall'assessorato regionale all'Ambiente. "Il nostro obiettivo quest'anno e per gli anni a venire - chiartisce l'assessore Marco Porcu - è quello di rendere sempre più fruibile le aree protette indicando però le pratiche virtuose da mantenere, sensibilizzando i turisti e le persone del posto".
Un equilibrio tra ambiente e sviluppo turistico anche nelle zone di salvaguardia ambientale: è ciò a cui punta la Regione d'accordo con il presidente dell'Amp Tavolara, Massimo Canu.
"Cercare di costituire una maggiore sinergia ta uomo e natura, e solo per ultimo - precisa - puntare sull'aspetto sanzionatorio, ci può portare a grandi risultati sia in termini turistici che di salvaguardia". (ANSA).
L'assalto degli acquascooter in nord Sardegna, record di multe
50mila euro di sanzioni dalla Guardia costiera, Tavolara violata