(ANSA) - PALAU, 31 AGO - "Campeggio abusivo, docce
improvvisate con saponi non biodegradabili dispersi nella
macchia mediterranea. E poi ancora fuochi accesi all'aperto per
alimentare barbecue con il forte pericolo di innescare un
incendio e i sentieri sterrati per raggiungere alcune tra le
spiagge più suggestive della costa del nord Sardegna trasformati
in latrine a cielo aperto": sono tutte le segnalazioni che da
tempo un gruppo di cittadini di Palau, riuniti in una pagina
Facebook stanno ponendo all'attenzione della polizia municipale
cittadina e del Corpo Forestale.
La zona maggiormente frequentata dai campeggiatori abusivi è
quella di Talmone e Cala Scilla, ma basta andare all'ora del
tramonto nelle altre calette del territorio di Palau per
imbattersi in camper e van con tavolini, sedie e tutta
l'attrezzatura necessaria per la trascorre una giornata all'aria
aperta e una notte di campeggio, denunciano.
Quello che chiedono all'amministrazione comunale di Palau i
componenti del gruppo "Amici di Talmone e Cala Scilla" è di
provvedere ad installare una cartellonistica adeguata che vieti
il campeggio in queste aree ad alto pregio ambientale, per
svolgere una funzione di deterrente. Intanto gli agenti della
polizia municipale hanno intensificato il pattugliamento e i
controlli mirati nelle zone di Talmone e Porto Cuncato. (ANSA).
Palau, campeggiatori abusivi su litorali Talmone e Cala Scilla
La denuncia fotografica e social di un comitato di cittadini