(ANSA) - CAGLIARI, 18 SET - I mestieri del cinema raccontati
attraverso incontri, proiezioni, presentazioni di libri e
masterclass. Dal 5 al 7 ottobre i pomeriggi della Fondazione di
Sardegna ospitano Cagliari Film Festival: tre giornate con una
serie di opere del passato e del presente, da "Ladri di
biciclette", capolavoro di De Sica, a "La generazione perduta"
di Marco Turco.
Nel frattempo è partito il crowdfunding per sostenere la
manifestazione organizzata dall'associazione Tina Modotti.
Si parte domenica 5 alle 18 con la presentazione del libro
"De Sica: Ladri di biciclette" di David Bruni, il racconto, la
genesi e la fama universale del celebre film che sarà proiettato
in sala. Lunedì 6 alle 17 Francesca Marciano e Alessandra Piras
dialogano sul tema "Raccontare tra immagini e scrittura". Alle
18.30 è la volta del regista Marco Turco e del suo nuovo lavoro,
"La generazione perduta", presentato all'ultimo Torino Film
Festival e premiato con il Nastro d'Argento. Il documentario
racconta la diffusione dell'eroina in Italia tra gli anni '70 e
'80 attraverso la parabola esistenziale del giornalista Carlo
Rivolta.
Martedì 7, in mattinata, è in programma la masterclass di
Francesca Marciano. Il pomeriggio, dalle 18, è dedicato
all'incontro con il produttore Beppe Attene, cagliaritano e
romano di adozione, con una lunga carriera nel mondo del cinema
e della televisione. Attene, in un dialogo con Andrea Mura,
regista e produttore della Ginko Film, si soffermerà sulle sue
esperienze produttive e creative legate all'Archivio storico
dell'istituto Luce, di cui è stato direttore generale a metà
degli anni Novanta. La giornata si chiude con una sua
masterclass dedicata alla produzione cinematografica e
televisiva. (ANSA).
Al Cagliari Film Festival il racconto dei mestieri del cinema
Tra gli ospiti produttore Beppe Attene e regista Marco Turco