(ANSA) - CAGLIARI, 28 SET - È un'edizione del Premio
"Giuseppe Dessì", la 38/a, in un'inedita versione autunnale e
spalmata nell'arco di tre mesi: il concorso letterario
intitolato allo scrittore di Villacidro (1909-1977), quest'anno
slitta infatti dal tradizionale periodo di fine settembre per
snodarsi in varie fasi, con spettacoli, concerti, presentazioni
editoriali e incontri con gli autori, fino al suo clou in
programma il 25 novembre, data della cerimonia di premiazione.
L'appuntamento è, come sempre, nella cittadina del Sud
Sardegna che tanta importanza ebbe nella vita e nell'opera di
Dessì e dove ha sede (proprio in quella che era la casa di
famiglia) la Fondazione che porta il suo nome e che organizza il
premio con il contributo del Comune di Villacidro,
dell'assessorato regionale della Pubblica istruzione con il
patrocinio del Ministero della Cultura e del Gal Linas
Campidano.
Tre i finalisti di ciascuna delle due sezioni, Narrativa e
Poesia, in cui si articola il concorso letterario, selezionati
fra gli autori delle 168 opere iscritte quest'anno (118 per la
Narrativa e 50 per la Poesia) dalla giuria presieduta dalla
massima studiosa dell'opera di Dessì, Anna Dolfi.
In lizza nella categoria Narrativa sono Silvia Ballestra con
La Sibilla. Vita di Joyce Lussu (Laterza), Ermanno Cavazzoni con
Il gran bugiardo (La nave di Teseo) e Gennaro Serio con Ludmilla
e il corvo (L'orma editore). Paolo Febbraro con Come sempre.
Scelta di poesie 1992-2022 (Elliot Edizioni), Umberto Fiori con
Autoritratto automatico (Garzanti) e Enrico Testa con L'erba di
nessuno (Einaudi) i finalisti, invece, nella sezione Poesia.
Oltre ai premi per le due categorie letterarie, nella
cerimonia del 25 novembre verranno assegnati anche gli altri due
riconoscimenti abituali dell'appuntamento villacidrese: il
Premio Speciale della Giuria, che la commissione giudicatrice
assegna a un autore o a un'opera di vario genere letterario, e
il Premio Speciale della Fondazione di Sardegna, che viene
invece riconosciuto a un personaggio del panorama culturale,
artistico o musicale per l'attività svolta nell'annualità di
riferimento.
Il Premio Speciale della Giuria quest'anno verrà consegnato
alla farmacologa e senatrice a vita Elena Cattaneo; andrà invece
a Lucio Caracciolo, fondatore e direttore della rivista di
geopolitica Limes, il Premio Speciale della Fondazione di
Sardegna.
La conduzione della cerimonia delle premiazioni, in programma
dalle 17 nella palestra in via Stazione, è affidata anche
quest'anno a Neri Marcorè, con intermezzi musicali del
chitarrista olbiese Marino De Rosas. (ANSA).
Premio Dessì: Ballestra, Cavazzoni e Serio i finalisti
Per la poesia Paolo Febbraro, Umberto Fiori e Enrico Testa