(ANSA) - ROMA, 30 OTT - Anche nei processi per omicidio
commesso nei confronti di una persona familiare o convivente il
giudice deve avere la possibilità di valutare caso per caso se
diminuire la pena in presenza della circostanza attenuante della
provocazione e delle attenuanti generiche.
Lo ha stabilito la Consulta con la sentenza n. 197, con la
quale è stato dichiarato incostituzionale l'ultimo comma
dell'art. 577 del codice penale, introdotto dal Codice rosso.
La norma vietava eccezionalmente al giudice di dichiarare
prevalenti le due attenuanti rispetto all'aggravante dei
rapporti familiari tra autore e vittima dell'omicidio.
La questione era stata sollevata da due ordinanze della Corte
d'assise d'appello di Torino e da un'ordinanza della Corte
d'assise di Cagliari. La Corte d'assise d'appello di Torino sta
procedendo nei confronti di Alex , che a 18 anni nel 2020 a
Collegno (Torino) tolse la vita al padre per proteggere la madre
nel corso dell'ennesimo litigio. La Corte torinese non ritiene
- a differenza di quanto stabilito dai giudici in primo grado -
che l'imputato abbia agito in legittima difesa, ma gli riconosce
varie attenuanti, tra cui la provocazione e le attenuanti
generiche. In un diverso procedimento, la stessa Corte d'assise
d'appello deve giudicare della responsabilità penale di una
donna, Agostina Barbieri, che nel 2021, a Borghetto Borbera, in
provincia di Alessandria, strangolo' il marito, Luciano
Giacobone, dopo essere stata ancora una volta malmenata .Anche
in questo caso, la Corte esclude la legittima difesa, ma ritiene
che all'imputata debbano essere riconosciute, tra l'altro, la
provocazione e le attenuanti generiche. La corte cagliaritana,
infine, sta procedendo nei confronti di un uomo,
sessantasettenne al momento del fatto, accusato di avere ucciso
la moglie sessantenne, in un momento di esasperazione provocato
dai continui comportamenti aggressivi della vittima, alcolista e
affetta da patologie psichiatriche. (ANSA).
Omicidi in famiglia,via divieto assoluto di diminuire pena
Dichiarata incostituzionale la norma introdotta dal Codice Rosso