Sardegna

Terna, 'con Tyrrhenian Link Sardegna modello sistema elettrico'

'Accordo Stato-Regione sul gas positivo verso decarbonizzazione'

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 13 NOV - "Con il Tyrrhenian Link siamo a un ottimo punto: quest'estate abbiamo ottenuto l'intesa regionale, perfezionata poi nel decreto ministeriale che ha dato l'autorizzazione definitiva. Contemporaneamente abbiamo approvvigionato tutti i contratti per i cavi e per le stazioni elettriche e avevamo già ottenuto le autorizzazioni lato Sicilia, pertanto siamo pronti ad avviare tutte le attività che permetteranno di realizzare l'opera". Lo ha detto il direttore strategie di Sviluppo Rete e Dispacciamento di Terna Francesco Del Pizzo, a Cagliari.
    Sul futuro energetico della Sardegna Terna ripone grandi speranze nel cavo sottomarino e a proposito dell'accordo vicino tra Stato e Regione sull'energia, Del Pizzo ritiene che "il metano e in generale il gas naturale, sono un fattore di transizione che permette di utilizzare una fonte meno inquinante rispetto al fossile - sottolinea all'ANSA -, la Sardegna è sì un po' in ritardo, questo è sempre il punto di discussione: c'è chi dice che si può fare già il salto verso l'elettrico. Un investimento che va nella direzione della decarbonizzazione è comunque positivo, soprattutto se rilancia l'opportunità di una maggiore competitività a breve termine a una regione che ha bisogno di approvvigionamento di energia ad un costo accettabile".
    "La generazione elettrica in Sardegna - ricorda - è esclusivamente a carbone, il Tyrrhenian Link permetterà lo spegnimento di questi impianti. A questo bisogna aggiungere lo sviluppo di nuove risorse di stoccaggio: abbiamo già contratti come Terna per 700 MW di batterie che permetteranno di sostituire in parte le fonti fossili". Per Terna lo scenario attuale dell'isola, "a totale impronta carbonica, confrontato con altre regioni d'Italia è il peggiore per i gap infrastrutturali". Ma "la prospettiva nel breve termine di 5-7 anni è completamente diversa - sottolinea l'esperto - addirittura sarà il miglior mix italiano, perché avrebbe a disposizione infrastrutture di rete per il trasporto fonti rinnovabili e sistemi di accumulo: quello che si immagina per il 2050 è quasi un sistema ideale, la Sardegna diventerà lo scenario base che tutti quanti i sistemi elettrici dovranno avere". (ANSA).
   

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