Sardegna

Dopo 8 mesi di lavoro riapre ponte Oloé chiuso da 10 anni

Crollato con ciclone Cleopatra, inghiottì agente polizia Tanzi

Redazione Ansa

Riapre al traffico il ponte di Oloé sulla strada provinciale 46 Oliena-Dorgali, crollato sotto la furia dell'acqua inghiottendo l'agente di polizia Luca Tanzi, di 44 anni, il 18 novembre 2013 durante il Ciclone Cleopatra. Oggi, a 10 anni da quella tragica giornata, in cui persero la vita 19 persone in Sardegna, sul ponte transitano le prime auto. Il nuovo viadotto è stato realizzato in otto mesi da "Opere infrastrutture della Sardegna", società in house della Regione, e una spesa dei 5,6 milioni di euro. Nei giorni scorsi sono state fatte le prove di carico della nuova campata, lunga 40 metri, e quindi è arrivato il collaudo.

Il ponte di Oloé, in questi dieci anni, ha conosciuto una serie di vicissitudini con riaperture e chiusure alternate che hanno portato a decine di manifestazioni per chiederne la riapertura. Dopo l'alluvione i primi lavori si sono conclusi nel 2014, poi il nuovo cedimento del ponte, fino all'intervento della Procura di Nuoro nel 2017 che sequestrò il viadotto. Il processo a Nuoro per frode in pubbliche forniture contro tre dirigenti dell'Anas che eseguirono i lavori di ricostruzione nel 2014, si risolse nel 2022 con l'assoluzione per tutti. Già nel 2020 la Procura, dopo alcuni interventi sull'infrastruttura, aveva dissequestrato il viadotto ripristinando la viabilità sulla strada provinciale 46, ma gli interventi definitivi sulla messa in sicurezza sono arrivati solo adesso.

L'inaugurazione alla presenza del presidente della Regione Christian Solinas, dell'assessore ai Lavori Pubblici Pierluigi Saiu, del prefetto Giancarlo Dionisi, della vedova del sovraintendente di polizia e dei sindaci del territorio. "Questo è un giorno importante nel quale inizia la nuova vita di un ponte fondamentale per il territorio che ha atteso 10 anni prima di essere messo in sicurezza", ha detto l'assessore Saiu. "Sono felice oggi di poter riconsegnare a questo territorio un'opera importantissima per il collegamento dall'interno alla costa - ha osservato Solinas - Abbiamo cercato di accelerare i lavori in quest'ultimo anno e abbiamo dimostrato che quando ci sono le risorse e la volontà politica le cose si possono fare".

"In questo momento mi preme ricordare la vittima di quel tragico giorno di 10 anni fa, l'agente di polizia Luca Tanzi ma anche i suoi tre colleghi, rimasti feriti gravemente ma sopravvissuti", ha aggiunto il governatore. La notte del 18 novembre Luca Tanzi era di servizio, impegnato con i suoi colleghi a scortare un'ambulanza con il mezzo della polizia. Una voragine apertasi improvvisamente sul ponte ha inghiottito la volante e i suoi occupanti. Tanzi morì sul colpo e i suoi colleghi rimasero gravemente feriti. 
   

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