(ANSA) - CAGLIARI, 28 NOV - Una seduta lampo quella di questa
mattina della commissione Bilancio del Consiglio regionale:
all'ordine del giorno l'esame dei 530 emendamenti presentati al
disegno di legge di variazione di bilancio della Giunta Solinas.
I consiglieri hanno deciso a maggioranza, con l'astensione di
tutta l'opposizione, di rinviare direttamente all'Aula l'analisi
dei correttivi.
Lavori che erano previsti alle 10,30 e ora slittati e ancora
sospesi per le troppe assenze sui banchi, in particolare della
maggioranza.
Stretti i tempi per quello che è stato annunciato come
l'ultimo vero provvedimento economico della giunta targata
Psd'Az-Lega, tra l'approvazione e la pubblicazione sul Buras il
testo rischia di non fare in tempo a produrre i suoi effetti
sulla spendita delle risorse stanziate: circa un miliardo in
totale, circa 760 milioni per il 2023 che sta per concludersi.
Per questo tra maggioranza e opposizione si dialoga per trovare
un accordo e approvare in tempi rapidi, il che vorrebbe dire
scremare il più possibile le richieste di modifica.
Sono 96 quelle presentate dall'esecutivo: in parte per
correggere vizi formali o precisare dei dettagli, in parte per
inserire altre risorse per specifiche destinazioni. Tra questi
ulteriori stanziamenti ai Comuni, oltre ai 100 milioni già
previsti: 1,8 mln per Piani regolatori portuali e 7 mln per la
pianificazione del demanio marittimo per finalità turistico
ricreative. Numerosi anche gli emendamenti sulla sanità sia per
il personale che per i dispositivi medici.
"Siamo a novembre e siamo in ritardo - sottolinea il
capogruppo dei Progressisti Francesco Agus - approvare la
variazione dopo la prima settimana di dicembre equivale a non
spendere nemmeno un euro". L'opposizione vuole essere
responsabile: "Noi non abbiamo presentato emendamenti
ostruzionistici, lo hanno fatto invece dalla maggioranza: il
buon senso e la buona volontà dovrebbero arrivare soprattutto da
loro. Non vogliamo vedere pastrocchi e stanziamenti ad personam,
ma opere cantierabili, graduatorie in essere da evadere, come
per esempio sulle borse di studio per i ragazzi". (ANSA).
Variazione di bilancio, 530 emendamenti direttamente in Aula
Minoranza,tempi troppo stretti per spendere 800 milioni nel 2023