(ANSA) - CAGLIARI, 07 DIC - "Siamo qui per rivendicare a
livello regionale la nostra contrarietà al taglio delle
autonomie scolastiche. Da anni ripetiamo che quello che viene
applicato con parametri nazionali per noi in Sardegna significa
soccombere a situazioni difficilissime".
I manifestanti hanno dialogato con i consiglieri regionali
Francesco Agus (Progressisti) e Laura Caddeo (Avs) che li hanno
raggiunti per ascoltare le ragioni della protesta.
Il sindacato di base sciopera, come in tutta Italia, anche
contro la manovra finanziaria del governo Meloni e contro la
proposta di autonomia differenziata, "la scuola della delirante
didattica delle competenze addestrative e della digitalizzazione
selvaggia, con lo sperpero dei denari del Pnrr", e sono, invece,
per l'abolizione dell'Invalsi. Contrari anche all'ultimo
contratto nazionale di lavoro "che prevede aumenti ridicoli
rispetto all'inflazione e alla perdita del potere d'acquisto
degli ultimi anni", e favorevoli all'immissione in ruolo di
tutti i precari con tre anni di servizio, con la modifica delle
norme sul reclutamento". (ANSA).
Sciopero scuola, Cobas contro tagli a 42 autonomie in Sardegna
Sit-in davanti Consiglio regionale per protesta verso il governo