Sardegna

"Nascerà sotto le bombe", presepe vivente a Esterzili

Diritti e valori in evidenza, dall'accoglienza alla pace

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 09 DIC - "Nascerà sotto le bombe": è questo il messaggio del presepe vivente, organizzato e promosso dalla cooperativa sociale Vela Blu e dalla Pro Loco di Esterzili, che animerà il centro storico del paese domenica 10 dicembre, dalle 11 alle 18.
    Il Natale di Vela blu è un evento sociale, ispirato dai nove diritti e valori che faranno da tema alle nove case adibite e curate dai ragazzi della cooperativa. Al centro del presepe ci sono l'essere umano, l'accoglienza e la condivisione che merita, la pace che manca in troppe parti del mondo (anche nella Palestina dove Gesù vide la luce) e le disuguaglianze che rendono questa festa un evento sterile e impietoso. "Oggi come non mai, è necessario rinascere e abitare gli spazi plurali che abbiamo costruito, con simboli e messaggi di condivisione e di futuro", fanno sapere gli organizzatori. Ad accompagnare l'evento, ci sono dieci "nuovi comandamenti", uno per ogni culla diffusa per il paese.
    "Mi piacerebbe che le persone si accorgessero di quanto i ragazzi possono dare ed esprimere - dice Anna Melis, presidente della cooperativa sociale Onlus fondata nel 2000 - è su di loro che va l'accento per questa restituzione e, per accorgersene, bisogna ascoltarli: dal nome dell'evento ci si aspetta una recita, ma sarà una grande restituzione. Ne abbiamo bisogno".
    A curare l'iniziativa anche lo scrittore Matteo Porru, che collabora con Vela Blu: "I ragazzi sono straordinari: sono loro il vero presepe, la storia che osserviamo accadere, la crescita e il percorso che intraprendono nel seguire gli orizzonti che inventano e disegnano. Vela Blu solca i mari grazie al vento che soffiamo tutti insieme". (ANSA).
   

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