(ANSA) - CAGLIARI, 24 DIC - Natale in famiglia per circa
due-terzi dei sardi che preferiscono, circa l'80%, avere un menù
con più della metà di cibi a base di prodotti made in Sardinia e
legati alla tradizione. È quanto emerge da una stima di
Coldiretti sulla tendenza dei sardi per i giorni di Natale.
NATALE - Festività, dunque, ancora una volta all'insegna dei
prodotti locali e della tradizione. Nelle tavole saranno
predominanti i prodotti del territorio in un mix tra carni e
pesce (più per la cena del 24), ma anche verdure di stagione e
frutta, senza dimenticare i vini isolani tra Cannonau,
Vermentino e tipicità più di nicchia. A farla da padrone
nell'Isola è l'agnello Igp di Sardegna servito nella classica
versione arrosto ma anche con i tanti piatti cucinati con i
prodotti della stagione come il carciofo, patate o in ricette
gourmet, anche per i primi piatti. Bene anche l'altro grande
classico tra i secondi, il maialetto, accompagnato dalle verdure
fresche, legumi e prodotti a chilometro 0 principalmente di
stagione.
Dal lato degli antipasti la predominanza è per i prodotti di
terra tra i salumi sardi e i formaggi. Su questi ultimi bene i
pecorini grazie alla loro alta qualità rilevata anche sui
consumi e confermata dall'analisi Coldiretti sulla classifica
"100 best cheeses in the world" 2023-2024 appena stilata da
Taste Atlas, l'atlante on line del cibo di tutto il mondo, che
ha registrato i pecorini sardi tra i primi 20 migliori al mondo.
Non ultime la frutta di stagione e le produzioni dolciarie con i
singoli territori sardi che porteranno in tavola le tipicità più
tradizionali.
SPESE - Sul fronte dei costi, secondo uno studio
Coldiretti/Ixè, gli italiani quest'anno torneranno a spendere
per il Natale a tavola una media di 115 euro a famiglia, il 10%
in più rispetto alle feste del 2022, facendo segnare un ritorno
ai livelli pre pandemia, dopo tre anni segnati da guerra e
Covid. Per le feste a cavallo di 2023 e 2024, lo studio mostra
come i sardi (insieme ai siciliani) saranno più propensi alla
spesa rispetto agli altri connazionali con una media di 148 euro
a famiglia (più dei residenti al Sud (127 euro) e al Nord Ovest
(109 euro) che si piazzano poco davanti al Centro (105). E se il
Natale 2023 vede le tavolate italiane con una media di quasi 8
commensali, in Sardegna e Sicilia si strappa il primato
nazionale con circa 10 persone insieme (i più 'solitari' sono
gli abitanti del Nord Ovest con 7 invitati).
COLDIRETTI - "Il rilevamento mostra come ancora una volta i
sardi prediligano le feste di Natale in famiglia e soprattutto
le cene e i pranzi all'insegna dei prodotti del nostro
territorio - sottolineano Battista Cualbu e Luca Saba,
presidente e direttore Coldiretti Sardegna - nonostante le
difficoltà economiche delle persone, in un momento ancora non
facile a causa dei rincari, per le festività è tornata la voglia
di portare in tavola prodotti di qualità rappresentate dalle
nostre eccellenze - spiegano i vertice dell'associazione -
l'attenzione ai prodotti del territorio è confermata dal sempre
maggiore successo dei nostri mercati di Campagna Amica che
confermano come ci sia una grande attenzione alla provenienza
dei nostri cibi. (ANSA).
Natale in famiglia per 2 sardi su 3, spesa media di 148 euro
In tavola i prodotti del territorio tra un mix di carne e pesce