(ANSA) - SASSARI, 04 GEN - di lezioni che mirano alla
corretta movimentazione dei pazienti e che, contemporaneamente,
puntano a garantire la sicurezza dei lavoratori e dei pazienti.
È il corso "Movimentazione centrata sulla persona.
Il corso, ideato dalla Ssd Sorveglianza sanitaria, Sc
Neuroriabilitazione e riabilitazione funzionale e Ss Professione
riabilitative, in collaborazione con la Ssd Formazione, Ricerca
e Sperimentazione Clinica vuole trasmettere agli operatori una
cultura volta alla prevenzione e alla sicurezza della salute sia
dell'operatore sanitario, sia del paziente. Il progetto, che
darà una migliore modalità operativa, ha preso il via a dicembre
scorso e ha consentito lo svolgimento del primo ciclo di lezioni
in presenza. Da quest'anno, 2024, il progetto si svolgerà via
Fad per la parte generale e in presenza per quella pratica.
Per la parte teorica e in Fad, il corso si avvale di 40 video
illustrativi sulle modalità di movimentazione del paziente
realizzati interamente "in casa". A essere protagoniste sono le
fisioterapiste, i fisioterapisti e le terapiste occupazionali
dei presidi ospedalieri dell'Aou di Sassari e Alghero, che hanno
"recitato" con grande professionalità, mettendo in atto le
corrette metodiche di mobilizzazione del paziente con
limitazioni funzionali.
"L'elemento centrale e innovativo del corso - afferma
Antonello Serra, direttore della Sorveglianza sanitaria - è dato
proprio dalla produzione di una serie di filmati di elevata
qualità che descrivono le manovre più importanti e rappresentano
una sorta di libretto degli appunti che rimarrà a disposizione
di ogni partecipante". "Utilizzeremo una metodologia che
privilegerà un apprendimento attivo, finalizzato a coinvolgere i
partecipanti nell'esperienza immediata e diretta dei contenuti»,
aggiunge Sofia Pinna direttore delle Professioni riabilitative.
La movimentazione dei pazienti è uno dei rischi
osteoarticolari più rilevanti nella sanità, infatti, l'Azienda
sta già intervenendo incrementando la diffusione nei reparti
degli ausili maggiori e minori di movimentazione.
Conoscere lo stato di salute dei propri dipendenti consente,
allora, all'Azienda di mettere in campo azioni di prevenzione e
miglioramento delle condizioni lavorative.
"Si tratta di un corso che consentirà di approfondire le
tecniche e le metodiche di movimentazione - aggiunge Gildo
Motroni direttore della struttura di Neuroriabilitazione e
riabilitazione funzionale - e trasmettere quelle conoscenze che,
da un lato, consentano di garantire la sicurezza dei pazienti
negli spostamenti quotidiani dal letto alla carrozzina, o sul
letto, dall'altro, di garantire la piena sicurezza per
l'operatore per ridurre i rischi di infortuni negli spostamenti
dei carichi".
La Ssd Sorveglianza sanitaria ha predisposto un questionario
finalizzato a monitorare il rischio osteoarticolare nei suoi
aspetti fisici e psicologici, prima e dopo il corso. Il
questionario consentirà di raccogliere informazioni utili sia a
scattare una fotografia della situazione attuale nell'Azienda
ospedaliero universitaria di Sassari, sia per verificare
l'efficacia del corso stesso a distanza di tempo.
Il questionario è destinato a tutto il personale dipendente e la
sua compilazione è anonima. Per rispondere alle domande sarà
necessario accedere ad una piattaforma dedicata tramite un link
(https://limes.aouss.it) che sarà inviato per posta elettronica.
(ANSA).
Rischio osteoarticolare, un corso per prevenire gli infortuni
Aou Sassari, un questionario e 40 video per i dipendenti