Sardegna

Violenza in centro a Cagliari, regolamento conti tra stranieri

Comitato ordine pubblico, confermato presidio forze di polizia

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 29 GEN - Niente malamovida e niente droga.
    Dietro le coltellate dell'ultimo fine settimana alla Marina ci sarebbero dei regolamenti di conti tra ragazzi tunisini e algerini, che sono regolarmente in Italia. È quanto emerso questa mattina dal Comitato ordine pubblico per l'ordine e la sicurezza pubblica convocato in Prefettura. Oltre al prefetto, al sindaco di Cagliari e al questore, erano presenti i vertici provinciali della Guardia di Finanza, dei Carabinieri e della Polizia municipale.
    Già ieri era stato annunciato un rafforzamento delle misure di sicurezza alla Marina. Stamane è stato confermato il presidio di polizia e carabinieri. I controlli riguarderanno tutte le strade, con un monitoraggio continuo e rafforzato nel fine settimana. "Tutti gli indicatori - afferma il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu al termine della riunione - dicono che Cagliari sia una città tranquilla e sicura. Per quanto riguarda la vivibilità del quartiere Marina ho sempre pensato che questa dipendesse da una maggiore prevenzione che io ho sempre chiesto con insistente puntualità alle forze dell'ordine". (ANSA).
   

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