Sardegna

Zuncheddu, 'perdonare? Sì, ormai il passato è passato'

Vittima errore giudiziario da Vespa, libertà cosa indescrivibile

Zuncheddu, 'ho sempre sognato che arrivasse questo momento'

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 30 GEN - "La libertà è una cosa indescrivibile, è bellissimo, non mi sembra ancora vero". Così Beniamino Zuncheddu, l'ex pastore di Burcei, assolto dopo quasi 33 anni di carcere, alla trasmissione 5 minuti di Bruno Vespa.
    "Come si vive in carcere? Non si vive, si sopravvive, giorno per giorno. La fede mi ha aiutato, pregavo tutti i giorni".
    Intervistato da Vespa, Zuncheddu ha risposto sul perdono al testimone e al poliziotto "che lo ha incastrato": "Pinna? anche lui è una povera vittima, non una ma due volte - ha detto l'ex pastore vittima di uno dei più grandi errori giudiziari in Italia -. Il poliziotto? lo saprà lui, nella sua coscienza. Il perdono? sì, per me sì, ormai il passato è passato".
    Alla trasmissione sono intervenuti anche la procuratrice generale di Milano, Francesca Nanni, che Zuncheddu ha ringraziato per quanto fatto, e l'avvocato difensore Mauro Trogu. "Bisogna credere in quello che si è studiato - ha detto il legale - credere che il sistema della giustizia possa rimediare ai propri errori. Avere questa fiducia è stata la spinta decisiva per poter portare a compimento un progetto del genere". (ANSA).
   

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