(ANSA) - CAGLIARI, 01 FEB - Meglio non pensare alla gara tra
gli aeroporti sardi. È il consiglio di Jason McGuinness, Cco
della compagnia Ryanair, per lo sviluppo del traffico passeggeri
e quindi del turismo in Sardegna.
"C'è una buona fetta di mercato da aggredire - ha detto il
manager della compagnia irlandese a Cagliari in un incontro con
la stampa - ma anche trecento scali che si contendono i
passeggeri. La vera sfida non deve essere interna, ma con le
isole Canarie, il Marocco, Dubrovnick: nessuno di loro ha
l'addizionale di 6.50 euro. Trieste ha rimosso la tassa e noi
abbiamo aperto subito una base. La chiave di crescita è la
rimozione di questa tassa".
Secondo Ryanair la rimozione dell'addizionale è anche la
chiave per far arrivare passeggeri anche d'inverno.
"L'addizionale garantisce 30-40 milioni - ha detto McGuinness -
ma la sua cancellazione garantirebbe due milioni di passeggeri
in più, una base tra Olbia e Alghero, cinque aeromobili a
Cagliari, ora sono tre. Avete le elezioni regionali. La domanda
da fare ai candidati è questa: come pensate di portare turisti
in inverno?".
Un aeroporto sardo unico? "Cagliari ha fatto un lavoro
eccezionale, magari un giorno arriverà anche questa gestione
unica, l'importante è guardare alla competizione con gli altri
aeroporti esterni: sono famelici".
Continuità territoriale: "Non è il nostro modello di business
- ha detto il Cco di Ryanair - escludo la nostra partecipazione
ad eventuali gare".
Nuove rotte con tappe intermedie in Sardegna prima di volare
nella penisola? "No - ha concluso - noi crediamo nel point to
point: niente complicazioni". (ANSA).
Ryanair, 'niente gara tra scali sardi, i rivali sono fuori'
Cco,'chiedete a candidati: cosa farete per destagionalizzazione?