Sardegna

Edilizia e ripresa post Covid, studenti Cagliari occupano Siotto

"Penalizzati da pandemia, protesta servirà anche per conoscerci"

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 14 FEB - Prima occupazione dell'anno nelle scuole cagliaritane: questa mattina gli studenti del liceo classico Siotto, dopo tre ore di lezione e la ricreazione, si sono riuniti in assemblea nelle scale all'interno dell'istituto.
    La decisione, che era nell'aria già da qualche giorno, è stata presa: da oggi parte la protesta con l'oocupazione del liceo La mobilitazione dovrebbe durare almeno qualche giorno.
    Le ragioni? Edilizia scolastica che non va, dicono i ragazzi.
    L'elenco della cose che non funzionano è lungo - spiegano all'ANSA i rappresentanti di istituto Francesco Masala e Alessua Murtas - Dall'ascensore da riparare al montascale per i disabili. Il defibrillatore che non andava è stato sostituito solo da poco tempo". Altra richiesta: campi sportivi nuovi.
    Quelli che ci sono, denunciano i ragazzi, sono obsoleti. Gli studenti chiedono anche la presenza di uno psicologo a scuola.
    Nelle settimane scorse molti ragazzi avevano scioperato anche per il freddo, problema poi risolto.
    "Chiediamo un'edilizia scolastica e servizi adeguati alle nostre esigenze - spiegano - Lo stesso preside, dopo la tragedia di via Peretti, ha chiesto di sistemare un dosso in viale Trento davanti alla scuola. Ma ancora non c'è".
    Ora gli studenti rimarranno a scuola giorno e notte e porteranno avanti iniziative divisi in gruppi di lavoro. "Alcune aule rimarranno aperte per studiare, leggere o disegnare - precisano i rappresentanti - All'esterno organizzeremo delle manifestazioni sportive. Anche per conoscerci meglio e socializzare visto che soprattutto le quarte e le quinte sono state molto penalizzate dal Covid e dalle lezioni a distanza".
    (ANSA).
   

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