Sardegna

Balneari: Gasparri, 'garantire continuità a chi già opera'

Senatore Fi, "direttiva Bolkestein non deve essere applicata"

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 17 FEB - "Noi riteniamo che la direttiva Bolkestein che regola la concorrenza non debba essere applicata perché riguarda una scarsità di risorse". Lo ha detto il capogruppo di Forza Italia in Senato, Maurizio Gasparri in un incontro con i balneari questa mattina sulla spiaggia del Poetto di Cagliari durante un tour elettorale a sostegno del centrodestra per le regionali del 25 febbraio in Sardegna.
    Proprio ieri la giunta regionale ha annunciato che le concessioni demaniali con finalità turistico ricreative avranno efficacia anche per la stagione 2024. "La Giunta - ha precisato parlando con i giornalisti - non ha ancora formalizzato un atto. La situazione va chiarita. C'è un contenzioso con l'Unione europea che vorrebbe che si facessero delle gare". E poi parla del caso Veneto. "Nei giorni scorsi hanno fatto una gara in base a una legge regionale discutibile - ha sottolineato l'esponente di Fi - e ha vinto un grande gruppo che fa le scarpe, Geox che si è presa tutte le concessioni". E aggiunge: "Quello che diciamo noi è questo: perché penalizzare le piccole imprese familiari che devono aver una continuità per poi far sì che chi fa le scarpe si prenda dieci concessioni perché ha i soldi o addirittura le concessioni le prendano gruppi esteri?".
    Secondo Gasparri questo "discorso vale anche per la Sardegna dove ci potrebbe essere una grande attenzione vista la notorietà e la bellezza dell'Isola". Per questo motivo, precisa il senatore azzurro, "noi chiediamo che si definisca una volta per tutte che ciò che è libero e assegnabile possa, anche con delle gare, essere affidato anche a imprenditori. Ma chi già opera pagando il giusto, e si tratta di adeguare le concessioni, possa avere una garanzia di continuità". (ANSA).
   

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