"Le partite si vincono al novantesimo, c'è una buona accoglienza mentre dall'altra parte ci sono solo attacchi e insulti (fascisti, leghisti e razzisti), io continuo a fare il mio mestiere, mi sto interessando alle strade, ai porti, agli aeroporti e alle ferrovie, penso che i sardi siano persone molto concrete quindi se uno mantiene gli impegni ti premiano". Così il leader della Lega Matteo Salvini questa mattina a Cagliari al mercato di via Quirra, dove con volantini in mano, accompagnato dalla consigliera regionale uscente di Fi Alessandra Zedda, ha incontrato i cittadini.
L'importanza del voto di domenica è chiara: "La Regione decide quasi tutto - ha chiarito parlando con i giornalisti - chi non vota, chi non sceglie, lascia che scelgano altri. Noi come Lega non siamo specializzati in miracoli, però in una regione che è in ritardo di decenni, il ministro delle infrastrutture è presente. Non è un voto nazionale, è un voto sardo per i sardi e mentre la sinistra è divisa il centrodestra è unito".
Salvini, 'partite si vincono al 90', i sardi sapranno premiarci'
Il vice premier al mercato di via Quirra a Cagliari