(ANSA) - CAGLIARI, 22 FEB - Venticinque lavoratori rischiano
di rimare fuori. Altri quaranta potrebbero essere riassorbiti
dalla Superemme.
Una scritta che riassume il senso della mobilitazione: "Da
lavoratori a disoccupati: chi dobbiamo ringraziare". Per Nella
Milazzo, Cgil, una situazione "inaccettabile". "Stiamo parlando
di un'azienda in salute - spiega all'ANSA la sindacalista - Non
capiamo perché questa internalizzazione debba produrre questi
effetti: tante famiglie rimarranno senza uno stipendio. E chi
riuscirà a rientrare lo farà da precario. Noi - promette - non
ci fermeremo".
La vertenza riguarda i 65 dipendenti dell'appalto della
movimentazione merci. La vicenda è riepilogata in una nota: "Tre
anni fa la Superemme ha affidato in appalto alla Logistica
Mediterranea il servizio di movimentazione delle merci nei due
magazzini di Sestu e Macchiareddu. Nelle scorse settimane
Logistica Mediterranea ha comunicato la disdetta del contratto".
La scadenza è fissata al prossimo 29 febbraio.
"Nel frattempo - spiegano le tre sigle - è stata chiamata
solo una parte di lavoratori offrendo assunzioni tramite una
società di lavoro interinale, per sole 30 ore, per solo sei mesi
o con contratti di apprendistato: alcuni lavoratori non
avrebbero superato il colloquio, nonostante lavorino
nell'appalto da anni e nel settore della logistica anche da 20
anni". (ANSA).
Sit-in davanti a Superemme a Cagliari, 25 lavoratori a rischio
Cgil: 'situazione inaccettabile, continueremo battaglia'