(ANSA) - CAGLIARI, 29 FEB - "Alla presidente della Regione
Alessandra Todde, alla quale, insieme ai componenti del nuovo
Consiglio regionale, facciamo le congratulazioni e gli auguri di
buon lavoro, rivolgiamo l'invito a ribaltare lo schema seguito
dalla maggioranza uscente e inaugurare una nuova stagione di
dialogo con le forze sociali, investendo sul valore e sulla
risorsa che le intelligenze dei lavoratori rappresentano": lo ha
detto il segretario della Cgil Sardegna Fausto Durante, che
richiama anche l'urgenza di "riportare il lavoro al centro del
dibattito politico e della vita pubblica".
Le proposte e le priorità della Cgil Sardegna sono state
esplicitate più volte e consegnate all'attenzione dei candidati:
"Sull'insieme delle questioni ci confronteremo, per misurare
l'ampiezza e l'intensità del cambiamento nei metodi e negli
indirizzi del governo regionale che la fase nuova richiede"
prosegue Durante assicurando che "nella Cgil, la nuova
presidente e il nuovo governo regionale troveranno una forza
sociale che, nella reciproca autonomia e nel rispetto dei ruoli,
lavorerà per migliorare le condizioni dei lavoratori e dei
cittadini, delle donne e degli uomini, dei giovani e degli
anziani della Sardegna".
In diverse occasioni, nel corso della legislatura che si è
appena conclusa, la Cgil ha sottolineato "le carenze nell'azione
politica e amministrativa della maggioranza sardo-leghista e di
destra, esprimendo giudizi negativi sulla gestione delle più
importanti emergenze dell'Isola: quella occupazionale, il
disastro della sanità pubblica, la carenza di opportunità per i
giovani e il disinteresse per la qualità dell'istruzione e il
diritto allo studio; le crescenti difficoltà in tema di mobilità
interna ed esterna legate all'inadeguatezza delle infrastrutture
ferroviarie e stradali e a una gestione sbagliata della
continuità territoriale; l'assenza di politiche per l'industria,
per l'energia, per i diversi settori produttivi; il perdurare
del fenomeno dello spopolamento e del declino delle aree
interne".
"Il presidente, la Giunta e la maggioranza della legislatura
che di è chiusa - aggiunge il segretario della Cgil - hanno
scelto di non confrontarsi con il sindacato, limitandosi a
sporadici incontri formali e rendendo evidente che il rapporto
con le organizzazioni dei lavoratori non costituiva né una
priorità né una opportunità da cogliere". (ANSA).
Cgil, Todde inauguri nuova stagione di dialogo con forze sociali
Durante, 'riportare il lavoro al centro del dibattito politico'