Sardegna

Fp Cgil, 'sicurezza carceri non si affida all'Esercito'

Sindacato critico dopo invio Brigata Sassari a Badu 'e Carros

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 01 MAR - Risposte chiare e misure concrete immediate. E' quanto chiede la Fp Cgil Polizia Penitenziaria, in merito al dispiegamento dei militari dell'Esercito per la sicurezza esterna del carcere di Badu 'e Carros a Nuoro.
    "La decisione di affidare a personale militare compiti di sicurezza esterna - si legge in una nota del sindacato - solleva preoccupazioni significative e alimenta il dubbio su un possibile orientamento verso la militarizzazione delle carceri, una direzione profondamente in contrasto con i principi di una gestione civile delle istituzioni penitenziarie".
    "In questo contesto di incertezza e di evidente necessità - afferma Mirko Manna, coordinatore nazionale FP CGIL Polizia Penitenziaria - chiediamo al Ministro della Giustizia, Carlo Nordio di intervenire con urgenza per chiarire le loro intenzioni e per avviare l'immediata assunzione di almeno 8.000 agenti del Corpo di Polizia Penitenziaria. Questo passo è indispensabile per colmare le gravi carenze organiche che compromettono la sicurezza e l'efficienza delle strutture penitenziarie, e per restituire dignità e sicurezza al lavoro degli operatori penitenziari. Servono azioni immediate e trasparenti. La decisione di mobilitare militari per la sicurezza esterna di una struttura penitenziaria è un campanello d'allarme che non può essere ignorato". (ANSA).
   

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