(ANSA) - CAGLIARI, 05 MAR - La prima sezione civile del
Tribunale di Cagliari ha condannato il consigliere regionale
Antonello Peru a rifondere la presidenza del Consiglio dei
ministri e il politico Marco Tedde per le spese sostenute
nell'ambito del contenzioso giudiziario scaturito dal ricorso
promosso nel 2022 dal politico di Sorso, esponente di Sardegna
al Centro 20Venti, contro la sua sospensione per 18 mesi dalla
carica di consigliere regionale.
Il decreto di Palazzo Chigi del 2022 seguiva la condanna di
Peru in primo grado per una vicenda legata a un abuso edilizio,
nell'ambito della quale gli era stato contestato il reato di
concussione.
La difesa di Peru riteneva che la sospensione non fosse
applicabile alla fattispecie di reato per cui era stato
condannato in primo grado e contestava la costituzionalità
dell'articolo 8 del decreto legislativo del 31 dicembre 2012, su
cui fondava il provvedimento. Nel corso del giudizio Peru aveva
avviato anche un procedimento d'urgenza per contestare
l'immediata efficacia della sospensione, ma il suo reclamo è
stato rigettato due volte.
Si conclude così una vicenda che ha avuto anche risvolti
politici, creando una spaccatura tra i due ex compagni di
partito. L'ex sindaco di Alghero, che come primo dei non eletti
nel 2019 nella lista di Forza Italia, circoscrizione di Sassari,
aveva sostituito il politico di Sorso dopo la sua sospensione,
si era difeso nel procedimento di cognizione sommaria avviato da
Peru. Questi, rientrato in aula dopo l'assoluzione in appello,
usò parole durissime contro Tedde e la sua scelta di difendersi
in giudizio. Ma per i giudici Tedde era titolato a intervenire
nel contenzioso e gli dovranno essere rifuse le spese legali
nonostante non esista più l'oggetto del contendere. (ANSA).
Sospensione e ricorso, Peru deve risarcire Tedde e P. Chigi
Decisione Tribunale Cagliari nonostante assoluzione consigliere