(ANSA) - CAGLIARI, 13 MAR - Cresce il numero degli artigiani
che operano in Sardegna: 34.350 realtà, in rappresentanza del
20,1% di tutte le imprese sarde.
A livello territoriale, la zona più rappresentativa è il nord
con 12.673 imprese artigiane registrate, un tasso di crescita
dell'1,23% rispetto al 2022 (8/o posto nazionale) e un saldo di
+115 imprese, dato dalle 804 iscrizioni e dalle 649
cancellazioni. Al secondo posto Cagliari con 7.257 imprese
registrate, con una crescita dell'1.36% (6/a in Italia) rispetto
al 2022 e un saldo di +99 unità dato dalle 468 iscrizioni e
dalle 369 cessazioni. Terzo il Sud Sardegna con 6.107 aziende e
una crescita del 0,99% (15/o posto nazionale), un saldo di 61
imprese dato dalle 371 iscrizioni e 310 cancellazioni. Segue
Nuoro con 5.582 imprese, una crescita dell'1,09% (11/a) e un
saldo di +60 dato dalle 306 aperture e 246 chiusure. Chiude
Oristano con 2.731 aziende, una crescita dello 0,44% (37/a in
Italia), e un saldo di +12 dato dalle 123 iscrizioni e 111
chiusure.
"Questa importante crescita delle imprese artigiane è uno dei
risultati tangibili di 5 anni di lavoro e di confronti seri, e
anche duri, da parte di Confartigianato con la Regione per
rifinanziare la legge artigiana 949 con ben 80 milioni di euro,
e per portare il fondo perduto dal 10 al 40% - dicono Fabio
Mereu e Daniele Serra, Presidente e Segretario di
Confartigianato Imprese Sardegna - In tutto questo tempo siamo
sempre stati dalla parte degli artigiani, dei loro dipendenti e
delle loro famiglie". (ANSA).
Sempre più artigiani in Sardegna, 34.350 imprese e +1% sul 2022
Confartigianato: l'Isola al secondo posto nazionale