Sardegna

A Sassari i riti della Settimana Santa tra fede e tradizione

Eventi in città dal 16 marzo al 31 marzo, domenica di Pasqua

Redazione Ansa

Un fitto calendario di funzioni, veglie e processioni attraverso cui Sassari rivive la propria fede e riscopre le sue tradizioni, con chiari rimandi alla presenza spagnola in città, durata oltre quattro secoli, e lo sguardo rivolto alle potenzialità di attrazione per i visitatori. Sono i riti della Settimana Santa di Sassari. Dal 16 al 22 marzo la chiesa di Sant'Antonio Abate ospita il Solenne Settenario alla Santissima Vergine Addolorata, col tradizionale canto dello Stabat Mater e Gosos in sardo. Domenica 24, la Domenica delle Palme, in piazza Fiume si terrà la Benedizione delle Palme e la processione verso la cattedrale.

Tra appuntamenti liturgici e momenti di raccoglimento, si entrerà nel clou della manifestazione mercoledì 27 marzo con la processione della Madonna Addolorata, che transitando per San Giacomo giungerà al Duomo prima di fare rientro nella chiesa di Sant'Andrea. Giovedì sera nella Cattedrale la celebrazione del Pontificale in Coena Domini e della Lavanda dei piedi, e dalle 20 il Pellegrinaggio di veglia e di adorazione all'altare della Reposizione, le cosiddette Cerche nei Sepolcri delle sette chiese.

Venerdì 29 si inizia alle 9 col Rito della Crocifissione di Cristo e il trasferimento del simulacro in processione per le vie della città, toccando sette chiese del centro storico. Alle 17.30 nella cattedrale di San Nicola l'arcivescovo presiederà l'Azione liturgica della Passione del Signore, seguita alle 18.15 dal rito della deposizione del Cristo Morto nella chiesa della Santissima Trinità.

Alle 19 la processione e la Via Crucis per le vie della città fino alla chiesa di San Giacomo, per poi rientrare nella chiesa della Santissima Trinità per la sepoltura del Cristo Morto. Sabato 30 alle 22 nella cattedrale ci sarà la Veglia Pasquale presieduta dall'arcivescovo Gian Franco Saba. Domenica 31, il giorno di Pasqua, l'appuntamento è alle 10.15 nella chiesa della Santissima Trinità per la processione del Cristo Risorto.

Sassari nel 2017 ha sottoscritto con altre 25 città italiane, tra cui Alghero e Castelsardo, un protocollo d'intesa per il riconoscimento dei riti della Settimana Santa come Patrimonio culturale immateriale dell'Umanità dell'Unesco. La città è già insignita del riconoscimento Unesco per la Discesa dei Candelieri attraverso la Rete delle grandi macchine a spalla.
   

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