Tre punti per sognare qualcosa di grande e avvicinarsi alla sfida contro il Torino, del turno successivo, sapendo che i prossimi 90 minuti potranno essere trampolino per la parte alta della classifica. La quarta vittoria nelle ultime cinque vale al Monza l'1-0 contro il Cagliari, partita in cui Palladino ritrova Ranieri, suo mister nella Torino bianconera, che gli mette di fronte Wietetska per Mina e Shomurodov per Gaetano.
Palladino risponde con Maldini titolare, che lo ripaga con il gol capolavoro che vale il vantaggio a 180 secondi dall'intervallo e i tre punti al novantesimo. E dire che fin lì la partita aveva raccontato un altro film, con il primo caldo che magari non rallenta il ritmo in avvio, ma non ci mette molto ad anestetizzare il match: occasioni vere non se ne vedono. Poi, alla mezzora esatta, Izzo stende Shomurodov e si prende il giallo, ma innanzitutto consente a Lapadula di calciare dal limite un sinistro che non va di molto oltre il palo.
La classifica affama di più gli isolani, che infatti spingono di più. E Dossena - in gol all'andata - svetta su corner poco dopo, ma indirizzando oltre la porta. Fino alla punizione capolavoro di Maldini che indirizza la gara. Forte del vantaggio, il Monza della ripresa si sente in fiducia per cercare e trovare la giocata, oltre che per prendere il possesso del campo. L'intraprendenza del Cagliari non si traduce in occasioni, che si spengono sotto la colonna sonora biancorossa del ritornello "Galliani uno di noi" che la curva canta, in risposta alla settimana di voci sul futuro assetto societario del club.
A mezzora dalla fine è l'ex Carboni a togliere dai piedi di Prati la palla del possibile pari, dopo il cross di Augello. Ci prova anche Deiola e Bondo si prende un giallo che gli vale la squalifica per il turno successivo, in casa del Torino. Lapadula il gol lo trova con una girata di sinistro, ma la bandierina si alza per segnalare l'abbondante fuorigioco. Sulla linea dell'offside scatta invece il neoentrato Colombo, nel finale, salvo poi ciabattare un improbabile sinistro a tu per tu con Scuffet in uscita. Colombo ci riprova poco dopo con più precisione, con Scuffet che stavolta deve metterci i pugni per evitare che il risultato cambi. In attesa di vederle scendere in campo domani, ora il Monza vede il Napoli a due punti, la Fiorentina solo un gradino più in alto.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it