Sardegna

Verso proclamazione di Todde governatrice, manca il verbale

Da fonti del campo largo il distacco da Truzzu è di 3.061 voti

Redazione Ansa

Manca soltanto il verbale definitivo della Corte d'appello di Cagliari per la proclamazione ufficiale di Alessandra Todde governatrice della Sardegna, prima donna a guidare la regione in 75 anni di storia autonomistica dell'Isola. Il documento è atteso per mercoledì mattina, 20 marzo.

Da fonti vicine alla coalizione del campo largo, si sottolinea che ormai si tratta solo di una formalità: secondo i dati in loro possesso, infatti, il distacco tra le neo presidente M5s e lo sfidante del centrodestra Paolo Truzzu (Fdi) è di 3.061 voti, una forbice che non dovrebbe spingere lo sconfitto a presentare ricorso.

Sempre secondo le stessi fonti, è stato anche attribuito il seggio in bilico: passa il consigliere dei Cinquestelle Emanuele Matta (Medio Campidano), restano invece fuori dal Consiglio regionale la dem Ivana Russu e l'esponente del Psi Martino Canu.

TODDE CONFERMA, DISTACCO DA TRUZZU SUPERA I 3MILA VOTI - "La proclamazione avverrà probabilmente mercoledì mattina, sono i tempi del tribunale, ma sappiamo che il divario è ulteriormente aumentato, per questo oggi sarà una giornata di festa e di lavoro con gli eletti, per correre rispetto ai problemi da affrontare in via prioritaria". Così Alessandra Todde, presidente in pectore della Regione Sardegna, al suo arrivo all'hotel Mistral 2 di Oristano per il primo vertice convocato con tutti gli eletti del campo largo, dopo la conferma dei conteggi che la danno in vantaggio di oltre 3mila voti su Paolo Truzzu.

"Oggi lavoreremo in condivisione su quanto ci attende, per riuscire a costruire una squadra coesa che possa seguire sin da subito sia in consiglio che nel governo i problemi da affrontare", sottolinea la governatrice ai giornalisti. "Parleremo di priorità e di tempi - aggiunge -, che sono celeri e su questo vogliamo segnare la discontinuità rispetto alla giunta precedente". Si parlerà di nomi per la giunta? "A noi - risponde - interessa avere la squadra migliore, è importante continuare il confronto, è rispettoso confrontarsi con chi è stato eletto, oggi per esempio sappiamo che è stato eletto un nuovo consigliere M5s e siamo contenti".

Sulla situazione del campo largo in Basilicata "la sintesi è sempre complessa - ritiene Todde - e portare avanti la volontà di unità in una coalizione così allargata è stato faticoso e questo è emerso anche nel lavoro complessivo, ma io mi sto occupando di Sardegna e continuerò a farlo, perché è ciò che si aspettano i sardi".

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