"Per noi è importante lo spirito che questa squadra ha dimostrato anche a Monza, al di là del gol bellissimo segnato da Maldini. Questa è la strada che abbiamo intrapreso nelle ultime gare, che per un po' avevamo abbandonato. Ora sarà complicatissimo, bisognerà lottare sempre, partite come quelle di Monza e Empoli devono essere di insegnamento per capire cosa dobbiamo fare per salvarci". Lo ha detto il presidente del Cagliari Calcio Tommaso Giulini a margine della partecipazione all'evento "Diversi perchè unici", organizzato a Cagliari in partnership tra il club rossoblù e la Città metropolitana.
"A volte - spiega - raccogli tre punti con poco merito, altre perdi quando magari meritavi un punto. Di sicuro l'atteggiamento dimostrato a Monza e Empoli - e non a caso faccio riferimento a queste due gare in trasferta perché è sotto questo aspetto che siamo mancati nel corso della stagione - ci porterà a racimolare quei punti che mancano per raggiungere l'obiettivo. Non sarà facile, speriamo di recuperare gli infortunati, e che tutti capiscano che ognuno deve mettere il proprio mattoncino: mi riferisco ai giocatori, allo staff, a tutto l'ambiente Cagliari".
"In questo senso, quanto accaduto a Monza, con la curva del settore ospiti e il resto dello stadio pieno dei nostri colori, con i tifosi che ci hanno supportato di continuo, è qualcosa di straordinario - sottolinea Giulini - Mi ha ricordato gli esodi di tanti anni fa nella storia del Cagliari, questa vicinanza ci aiuterà a raggiungere il nostro obiettivo". E ancora: "Come dissi in conferenza stampa dopo Cagliari-Lazio, non è Claudio Ranieri oppure il singolo giocatore che ci salva, ma lo faremo tutti insieme e remando uniti verso il medesimo traguardo. Abbiamo bisogno di tutti, a partire dai capitani come Pavoletti, Deiola, Nandez, ma anche Aresti e Mancosu che ci soffiano alle spalle da fuori, chi è arrivato l'anno scorso per riportarci in Serie A, i giovani col loro entusiasmo".
"Come abbiamo compiuto il miracolo a Bari dovremo farlo anche quest'anno - incalza il numero uno della società - Ora arriva il momento caldo in cui ci giochiamo tutto, dobbiamo vivere per quest'obiettivo. Non sappiamo quando e come arriverà, ma faremo tutti di tutto perchè ciò accada".
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