(ANSA) - CAGLIARI, 28 MAR - Il cinema di impegno civile, tra
proiezioni, presentazioni di libri, mostre, incontri. Dal 4
all'8 aprile ritorna il "Cagliari film festival".
Ad aprire la decima edizione della manifestazione organizzata
dall'associazione Tina Modotti, e curata da Alessandra Piras,
sarà una esposizione dedicata al grande fotografo
italo-argentino Pablo Volta. "Pablo Volta. Uno sguardo à la
volta", fino al 19 aprile al Temporary Storing, curata da
Alessandra Menesini, rievoca, attraverso i suoi scatti, il primo
viaggio in Sardegna nel 1954, i primi lavori realizzati a
Orgosolo, Mamoiada e Desulo, estratti di reportage degli anni
2000 dedicati alle feste popolari e religiose di San Sperate,
Guasila, Siurgus Donigala e Sant'Efisio. Lungo il percorso si
può ammirare un'ampia sezione dedicata al mondo del cinema.
Il 5 aprile alla Fondazione di Sardegna sarà presentato il
libro del fotoreporter Uliano Lucas, in collaborazione con
Tatiana Agliani "A passo lento nella realtà", Mimesis edizioni.
Partendo da un'antologia di suoi scatti, Lucas fa riaffiorare
ideali e contraddizioni di una stagione del fotogiornalismo e
gli avvenimenti politici e i cambiamenti socio-antropologici che
hanno segnato cinquant'anni di storia. Dagli anni della
formazione nell'ambiente di Brera ai giorni trascorsi nella
Sarajevo sotto assedio, passando per gli incontri con i
protagonisti dell'avanguardia intellettuale italiana. Il 6
aprile alle 10.30, nella sede dell'associazione Tina Modotti,
terrà il workshop "Costruire un reportage".
La proiezione del capolavoro "Senso" di Luchino Visconti, l'8
aprile alle 18.30 al Greenwich, chiude idealmente l'omaggio del
Cagliari film festival a Pablo Volta: il fotoreporter, infatti,
amò così tanto questo lavoro al punto da conservarne per tutta
la vita il libretto ricevuto in occasione della prima proiezione
a Roma. (ANSA).
Cinema di impegno civile al Cagliari film festival
La mostra dedicata a Pablo Volta apre la rassegna