Sardegna

Calcio: Lapadula ai ragazzi dell'oratorio, 'non mollate mai'

Alla Domus iniziativa per l'inclusione e contro il razzismo

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 05 APR - "Ho sempre guardato avanti, con in testa il traguardo e la consapevolezza che ero pronto a fare di tutto per raggiungerlo. Ai ragazzi dico allora che qualsiasi cosa vogliate fare nella vita, inseguite quel sogno con tutto voi stessi, non mollate mai". È il messaggio lanciato dall'attaccante del Cagliari Gianluca Lapadula ai giovanissimi dell'Oratorio San Pietro di Assemini, nel corso dell'iniziativa Incontro col campione nell'ambito dell'11/a tappa della Junior TIM Cup - Keep Racism Out, il torneo giovanile di calcio a 7 promosso da Lega Serie A, TIM e Centro Sportivo Italiano.
    All'Unipol Domus con il Cagliari per ribadire un concetto: "Il calcio, e più in generale lo sport - ha detto Lapadula - deve essere uno strumento per aiutare l'inclusione e combattere ogni tipo di discriminazione. Il rispetto del prossimo, delle regole, per me sta alla base di tutto, di qualsiasi rapporto. È qualcosa che mi accompagna da sempre e che considero fondamentale per raggiungere i propri obiettivi".
    Oltre 180 reti realizzate sinora in carriera: "Tutti i gol per me sono stati importanti, a prescindere dalla categoria in cui li ho realizzati. Ogni volta provo le stesse emozioni, io vivo per il gol. Mi sento soddisfatto di tutto il mio percorso fatto sin qui: ho avuto la fortuna di prendermi delle belle soddisfazioni sia a livello individuale che di squadra. Quanto fatto la scorsa stagione con il Cagliari, per esempio, sarà qualcosa di indimenticabile". (ANSA).
   

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