(ANSA) - CAGLIARI, 09 APR - Progetti di educazione alimentare
sviluppati attraverso podcast, giochi, eventi e laboratori
tematici. Tutti uniti sotto il comune denominatore di un
mangiare sano soprattutto in età scolastica.
I dettagli delle novità in arrivo, già dal mese di maggio,
sono stati illustrati oggi in una conferenza stampa
dall'assessora comunale alla Pubblica istruzione Marina Adamo e
dalla dirigente Manuela Atzeni.
"Vogliamo avvicinare le famiglie al sistema di ristorazione
dei propri figli - ha detto l'assessora Adamo - sviluppando dei
progetti speciali che possano permettere ai genitori di essere
informati e ai bambini di seguire un'alimentazione corretta e
bilanciata. Il processo è stato lungo ma il Comune di Cagliari è
sempre stato operativo, sia nel costante monitoraggio del
servizio mensa, in modo da verificare il livello di
soddisfazione degli utenti, sia con il coinvolgimento delle
famiglie e delle varie Commissioni mense. Abbiamo anche
somministrato un sondaggio per verificare il gradimento dei più
piccoli per completare un percorso che ci permetterà di colmare
le lacune del sistema e risolvere le criticità che esistono".
Un altro passo avanti l'Assessorato lo ha registrato con la
riapertura di tre mense scolastiche in loco in modo da centrare
l'obiettivo principale: fare in modo che gli studenti mangino
bene nella mensa scolastica. "Asili nido e ristorazione sono tra
i servizi più delicati e per questo - ha confermato Manuela
Atzeni - a novembre abbiamo iniziato un percorso nuovo. È stato
incaricato un direttore dell'esecuzione del contratto e abbiamo
lavorato su cambiamenti improntati come la modifiche al menù
seguendo le Linee guida sulla ristorazione scolastica. Per fare
in modo non solo che i bambini consumassero il loro pasto ma
anche per ridurre lo spreco alimentare". (ANSA).
Mangiar sano e nuova app per mense scolastiche a Cagliari
Il Comune presenta i progetti di educazione alimentare