Una provincia di Cagliari sicura, con l'aumento delle persone arrestate - passate da 311 dello scorso anno alle 407 - un aumento del 19,6% dello persone identificate e del 175,7% dei veicoli controllati. Sono alcuni dei numeri relativi a un anno di attività svolta dalla polizia di Stato di Cagliari, elencati oggi nel corso delle celebrazioni per il 172/o anniversario di fondazione. La cerimonia a Cagliari, cui hanno preso parte autorità civili, militari e religiose, si è tenuta al teatro Carmen Melis. Analoghe cerimonie si sono svolte in tutte le sedi delle Questure dell'Isola.
L'anniversario è servito per tracciare un bilancio dei risultati ottenuti dalla Questura negli ultimi 12 mesi. Sono stati 66 i Daspo emessi contro i 37 dello scorso anno, 28 gli ammonimenti, uno in più rispetto al 2023. Quasi 70 i chili di droga sequestrati, oltre 50mila euro le sanzioni amministrative contestate. Calano gli sbarchi passati da 66 a 65 e diminuiscono i migranti arrivati illegalmente passati da 1700 a 675.
La questora Rosanna Lavezzaro nel suo discorso si è soffermata sul lavoro svolto dai singoli uffici dalla divisione Amministrativa che si è impegnata per risolvere i problemi del rilascio dei passaporti consegnandone 33.590 nuovi, all'Ufficio prevenzione generale con oltre 500mila persone identificate, fino alla squadra mobile particolarmente impegnata per il contrasto della violenza di genere con oltre 20 provvedimenti nell'ultimo anno.
"Nonostante gli innumerevoli sforzi profusi dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, dalle Questure e dall'autorità giudiziaria sul fronte delle violenze di genere non possiamo certo dirci soddisfatti del risultato - ha evidenziato la Questora -. In Italia viene uccisa una donna ogni 4 giorni. Mi sento colpita da questo drammatico resoconto tre volte: come appartenente al genere femminile, come mamma e come rappresentante delle forze dell'ordine". La cerimonia si è conclusa con la consegna degli encomi ai poliziotti e le poliziotte che si sono distinte in particolari operazioni.
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