(ANSA) - CAGLIARI, 12 APR - Anche Arbatax e Oristano nel
mirino dei grandi gruppi Msc e Costa Crociere. Ma anche Scenic
Cruises, Saga e Star Clippers, compagnie del segmento extra
lusso hanno espresso particolare interesse anche per i due porti
sardi.
È quanto emerso dal Seatrade Cruise Global di Miami, fiera
internazionale dedicata all'industria crocieristica.
Nel padiglione degli scali italiani di Assoporti - inaugurato
dal vice ministro dei Trasporti Edoardo Rixi - il presidente
dell'AdSP, Massimo Deiana, e la responsabile marketing Valeria
Mangiarotti, hanno presentato alle compagnie la Sardegna delle
crociere.
Nell'ambito della ricerca sulla sostenibilità condotta su 51
porti mediterranei da MedCruise (lo studio è stato coordinato
dalla stessa Mangiarotti, in qualità di direttrice del settore
Soluzioni tecniche ambientali dell'associazione, e dal direttore
del porto di Tangeri Jamil Ouazzani) gli scali sardi sono stati
inseriti nella categoria "good performer" per la particolare
attenzione alla biodiversità nelle delicate fase di grande
infrastrutturazione e per essere parte di quel 29% di porti
mediterranei che hanno investito sul cold ironing e del 27% che
dispone di sistemi dirifornimento di GNL per le navi (già
presente ad Oristano).
"Questa edizione del Seatrade Cruise Global rafforza
ulteriormente l'immagine e la reputazione del nostro sistema
portuale - spiega Deiana - il Mediterraneo e, in particolare, la
nostra isola, si rivelano sempre più attrattori di nuovi
traffici e, aspetto, non secondario, di nuovi target di
clientela. Rispetto agli ultimi anni, infatti, stando anche alle
stime presentate nel corso delle numerose convention collaterali
alla fiera, già dal 2024 passeranno dai nostri scali crocieristi
con un più elevato potere di acquisto e, quindi, una maggiore
ricaduta sull'economia". (ANSA).
Crociere: Arbatax e Oristano nel mirino delle grandi compagnie
Authority a Miami per il Seatrade cruise global