Sardegna

Comunali: ad Alghero è partita la caccia al polo centrista

Tedde apre al dialogo ma i dissidenti trattano col campo largo

Redazione Ansa

(ANSA) - ALGHERO, 23 APR - Ad Alghero è caccia all'accordo col polo centrista. Venuto allo scoperto con un comunicato congiunto di Riformatori Alghero, Psd'Az, Noi con Alghero e Sardegna al Centro 2020, il raggruppamento ha mandato chiari segnali di chiusura verso il centrodestra. Dopo aver usato parole di fuoco sul candidato sindaco forzista Marco Tedde, il coordinatore cittadino dei Riformatori, Alberto Bamonti, si è dimesso in contrasto con le indicazioni dei vertici provinciali e regionali del partito e si è messo nelle condizioni di lavorare liberamente alla creazione di un movimento civico al quale sono pronti ad aderire i leader locali del movimento.
    Nonostante le tensioni, il centrodestra apre ai dissidenti.
    "Spero che con noi vogliano valorizzare le ragioni dello stare insieme", chiede Tedde. "Mi impegnerò per raggiungere questo obbiettivo - chiosa - nell'interesse della coalizione e degli algheresi". Al messaggio di conciliazione del candidato sindaco segue quello del coordinatore cittadino di Fratelli d'Italia, Marco Di Gangi. "Rivolgiamo un appello all'unità tanto a Marco Tedde quanto agli amici dei Riformatori algheresi, di Noi con Alghero e del Psd'Az, invitando tutti a proseguire la strada comune - scrive - Chiedo a tutti di ripartire dal dialogo, per superare insieme gli ostacoli che intralciano il percorso comune".
    Intanto il polo centrista va avanti, pronto a scendere in campo con un suo candidato sindaco. Il nome più ricorrente è quello di Francesco Marinaro dei Riformatori, già candidato sindaco nel 2012 e reduce da un'ottima performance elettorale alle ultime regionali. Ma si tratta anche col campo largo. Ieri i centristi hanno incontrato la delegazione guidata dal candidato sindaco in pectore del centrosinistra, Raimondo Cacciotto, il segretario cittadino del Pd, Enrico Daga, e il consigliere regionale Valdo Di Nolfo di Uniti per Alessandra Todde. Si è convenuto sull'obiettivo comune, battere il centrodestra, e sul fatto che per riuscirci potrebbe essere necessario presentarsi insieme già al primo turno.
    Restano diversi nodi, dall'individuazione di un candidato sindaco che rappresenti tutti alle perplessità di M5s e Progressisti, ostili all'allargamento a forze e figure dell'attuale amministrazione guidata da Mario Conoci, espressione in qualche modo di FdI - con cui è stato candidato alle elezioni regionali - e sostenuto da diverse forze che oggi stanno con Tedde. Presto ci sarà un nuovo incontro. (ANSA).
   

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