(ANSA) - CAGLIARI, 24 APR - Aumenta del 4,4% in Sardegna il
valore del reddito medio imponibile: si passa dai 18.597,61 euro
relativi al dato del 2021 ai 19.
Se si guarda invece il valore assoluto la Sardegna è stabile
al 15/o posto, seguita da Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata,
Molise e Calabria. La Sardegna è ancora al 15/o posto in Italia
per quanto riguarda i redditi da lavoro dipendente col 52,8%
delle dichiarazioni che riguardano questa tipologia: si tratta
di un dato in leggera crescita (+0.9%) rispetto al 2021.
Sardegna al nono posto per redditi da pensione, col 36% delle
dichiarazioni relative al 2022 che includono tale tipologia, un
dato in leggero calo rispetto all'annualità precedente.
Nella graduatoria dei comuni italiani in base al reddito
imponibile medio a livello comunale il primo comune isolano al
324/o posto è Cagliari con un reddito imponibile medio pari a
26.839,78 euro, seguito da Selargius con 22.642,62 euro al
2088esimo posto e Sassari con 22.478,41 euro al 2195/o posto.
"Questi dati ci dicono che il reddito imponibile medio sardo
è il 72% del reddito imponibile medio lombardo. Un dato che non
stupisce affatto- commenta Mauro Carta, presidente delle Acli
regionali della Sardegna- Già a dicembre, le analisi sulle
stime 2022 del reddito disponibile delle famiglie consumatrici,
vedevano la Sardegna con i suoi 17.921,72 euro di reddito
disponibile pro-capite stabile al 14/o posto su 20 regioni con
un dato standardizzato che diceva che laddove un italiano medio
ha 100 euro a disposizione per le spese, un sardo medio ne ha
appena 84,9 euro". (ANSA).
Reddito medio imponibile, la Sardegna cresce del 4,4%
Aumento inferiore a quello nazionale, l'isola è 19/a