(ANSA) - SASSARI, 26 APR - La Costituente per Sassari sbatte
la porta in faccia al campo largo. Con un comunicato diffuso nel
tardo pomeriggio di oggi, il movimento che fa capo all'ex
magistrato Mariano Brianda, già candidato sindaco per il
centrosinistra nel 2019, esclude l'ipotesi di un accordo per
l'allargamento del perimetro della coalizione che sostiene la
candidatura di Giuseppe Mascia, segretario provinciale del
Partito democratico.
"Nonostante i nostri numerosi tentativi per trovare un comune
cammino con il campo largo, a malincuore abbiamo dovuto
desistere, dopo aver trovato un diniego assoluto a ogni seppur
minimo segnale di cambiamento da noi richiesto", è l'annuncio di
Brianda e dei suoi. "Abbiamo ribadito che l'unità in un'alleanza
va costruita e non può essere imposta, nome del sindaco
compreso", dice la Costituente. "Abbiamo offerto di mettere da
parte il nome di Mariano Brianda e di trovare insieme un altro
candidato sindaco, capace di rassicurare sia l'elettorato più
vicino ai partiti che quello deluso dai partiti e vicino alla
Costituente", rivelano.
"Abbiamo persino proposto di convergere sul loro candidato a
patto che da questi e dalla coalizione venissero espressi e
manifestati dei segni tangibili di una presa di distanza dai
vecchi modi di fare politica del centrosinistra, dalla
spartizione di poltrone alla preminenza degli apparati di
partito - insistono - ci siamo purtroppo trovati di fronte a una
diga di irremovibili veti e alla certezza che nessuna
prospettiva cambierà nei partiti della coalizione, sempre più
arroccati su se stessi e divisi, con il rischio di dare spazio
alla destra". A questo punto, è la chiosa, "la Costituente per
Sassari è in campo ed è in campo Mariano Brianda come candidato
sindaco". (ANSA).
Comunali: Costituente per Sassari non sarà nel campo largo
Brianda sbatte la porta e si propone come candidato sindaco