(ANSA) - CAGLIARI, 29 APR - Fiducia che il tavolo sciolga
ogni tensione, sulla base dell'obiettivo comune di vincere le
elezioni comunali di Cagliari: è ciò che filtra dai delegati
della coalizione del campo largo che ha indicato Massimo Zedda
come candidato nel capoluogo per le prossime amministrative
dell'8 e 9 giugno, all'ingresso della sede regionale del Pd in
via Emilia a Cagliari.
La riunione, preceduta da un bilaterale tra Zedda e Guido
Portoghese, coordinatore del Pd cittadino, serve per far placare
le acque agitate dallo scossone assestato con l'apertura
ufficiale, da parte dell'aspirante sindaco, leader dei
Progressisti, all'appoggio di una lista di Azione, con le
posizioni nettamente contrarie in primis del M5s, ma anche di
Sinistra futura, Avs e Sardi in Europa.
I pentastellati lo ribadiscono da sempre: no a forze
politiche che non solo non hanno appoggiato Alessandra Todde
alle regionali, ma hanno addirittura sostenuto l'avversario
Renato Soru. Tanto più che il partito di Calenda per le
amministrative a Sassari e Alghero si è alleato con il
centrodestra e dovrà condurre una campagna elettorale contro la
coalizione di governo della Sardegna. (ANSA).
Il campo largo verso l'intesa per Cagliari, no ad Azione
Vertice chiarificatore dopo appoggio di Calenda a Massimo Zedda